Rischio di perdere la casa che ho acquistato dato che la società è fallita prima del rogito

Nel 2013 ho firmato un compromesso con una cooperativa edilizia per l'acquisto di un appartamento con box, cantina e posto auto. Ho versato circa 42.000€ di acconto (IVA inclusa) su un totale di 159.000€.

Cronologia rilevante:
- 2013: Firma compromesso e inizio occupazione dell'immobile
- Da allora: Occupazione continua, pagamento regolare spese condominiali, utenze a mio nome
- 2015: Perizia tecnica valuta l'immobile 149.580€
- Maggio 2016: Invio proposta irrevocabile di acquisto alla cooperativa
- Settembre 2016: Cooperativa messa in liquidazione coatta amministrativa

Sviluppi recenti:
- 2022: Mio padre acquista all'asta un altro appartamento nello stesso edificio
- In quell'occasione il liquidatore informa che gli appartamenti con compromessi esistenti non sono ancora stati svincolati dal giudice, ma verranno gestiti in futuro

Ho tutte le prove di:
- Possesso continuativo dal 2013
- Pagamenti regolari spese condominiali
- Utenze intestate
- Manutenzioni ordinarie
- Comportamento come proprietario

Domande:
1. Posso procedere con usucapione considerando la liquidazione coatta?
2. Ha senso aspettare lo sblocco dell'immobile per l'acquisto?
3. Quali sono i pro e contro delle diverse strategie?

Grazie in anticipo per i vostri suggerimenti.